UNI EN 1627:2021
Porte pedonali, finestre, facciate continue, inferriate e chiusure oscuranti - Resistenza all'effrazione - Requisiti e classificazione
«La norma specifica i requisiti e i sistemi di classificazione per le proprietà della resistenza all'effrazione di porte, di porte pedonali, finestre, facciate continue, inferriate e chiusure oscuranti. Si applica ai tipi di aperture seguenti: a rotazione, basculante, a libro, a rototraslazione, sospese in alto o in basso, scorrevoli (orizzontalmente o verticalmente) e ad avvolgimento, così come strutture fisse. La norma non si applica a tentativi di manipolazioni ed effrazione contro dispositivi di sicurezza elettronici o elettromagnetici».
Dettagli
Stato: IN VIGORE
Data entrata in vigore: 01 luglio 2021
Sostituisce: UNI EN 1627:2011
La norma UNI EN 1627:2021 regolamenta i requisiti e i sistemi di classificazione per le caratteristiche di resistenza all'effrazione di serramenti e chiusure oscuranti in funzione dei risultati ottenuti dalle prove di resistenza ai carichi statici, a quelli dinamici e all'attacco manuale, effettuate secondo quanto previsto rispettivamente dalla UNI EN 1628, 1629 e 1630 del 2021.
«La resistenza all'effrazione è una prestazione ben conosciuta nel nostro Paese, basti pensare come l'Italia, già nel lontano 1989, si fosse dotata di una delle prime norme per la sua classificazione, la UNI 9569, e come le aziende italiane che producono serramenti antieffrazione rappresentino di fatto un'eccellenza in questo campo, non solo a livello europeo». Guida Finestra
I prodotti che possono essere oggetto di classificazione secondo la UNI EN 1627:2021 sono:
- le porte pedonali,
- le finestre,
- le facciate continue,
- le inferriate
- le chiusure oscuranti.
Tali manufatti vengono suddivisi dalla norma in quattro gruppi e sono trattati con sistemi di prova diversi e adeguati alla tipologia di movimento delle parti apribili.
In generale possiamo dire che il nuovo ciclo di norme è da considerarsi un buon aggiornamento delle precedenti versioni rispetto alle quali risulta più oggettivo e chiaro anche grazie allo sviluppo delle parti che riguardano la correlazione tra le prestazioni dei componenti e quelle del serramento: le classificazioni di sistemi di riferma, vetri, elementi di rotazione e di controllo hanno puntuali riferimenti rispetto al livello di resistenza all'effrazione del prodotto finito.
GRUPPO 1
Include prodotti i cui elementi apribili hanno come movimento principale la rotazione. Anche i serramenti fissi vengono inclusi in questo gruppo.
GRUPPO 2
Include prodotti i cui elementi apribili hanno come movimento principale lo scorrimento. In caso di presenza di composizioni tra elementi scorrevoli e fissi, quelli fissi verranno trattati come prodotti del Gruppo 1.
GRUPPO 3
Include prodotti i cui elementi costituenti, rigidi, abbiano movimenti relativi tra loro, ad esempio un avvolgibile.
GRUPPO 4
Include prodotti che presentino una o più aperture la cui dimensione superi i 25 mm, come, ad esempio, una grata di sicurezza.
N.B. Chi avesse già una serie di prodotti classificata secondo una delle versioni precedenti della UNI EN 1627 non è costretto a provare nuovamente i manufatti: la revisione attuale riconosce tali classificazioni come conformi.